
Social Pi greco
Il 3,14 è un numero eccezionale in tutti i sensi. In occasione della giornata mondiale che lo celebra, ripercorriamo la sua storia attraverso immaginari post

La formula per la selezione del personale
L’ho sentita raccontare dagli studenti di una quarta classe del liceo scientifico “Calzecchi Onesti” di Fermo, al recente convegno dei Licei matematici tenutosi a Salerno.

Linda Laura Sabbadini: “La mia vita tra i numeri e gli ultimi”
In tutte le edicole da giovedì 6 marzo trovate il Prisma 72 (marzo 2025), la cui storia di copertina è dedicata alle donne e al
- STORIA DI COPERTINA La mia vita tra i numeri e gli ultimi di Vincenzo Mulè | Report donne detenute in Italia a cura di Luca Alberini | È africana una delle regine della matematica di Simonetta Di Sieno | La povertà nascosta delle donne africane di Sara Moraca | La forza di una donna a cura di Fabio Mantegazza
- ATTUALITÀ DeepSeek non è quello che sembra di Paolo Caressa | Pisa sposa la pace e la ricerca di Silvia Benvenuti | Alla mia Calabria farò vedere le stelle di Elisa Buson
- SCIENZA Il vantaggio competitivo del quantum di Angelo Guerraggio | La maratona di Messier di Ugo Ghione | Il groviglio matematico di Silvia Benvenuti
- CULTURA Storia di una formula sbagliata di Paolo Gangemi | Il mondo in una stanza di Gilberto Bini | La misura del cielo di Daniele A. Gewurz

di Vincenzo Mulè, Direttore Responsabile
Viva Wikipedia
Confesso che non conoscevo il termine pink washing. Finora mi ero fermato al green washing, ossia (cito dalla Treccani) “la strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo”. Di pink washing ci ha parlato Linda Laura Sabbadini nell’intervista che troverete all’interno del giornale. E lo ha fatto riferendosi alla tendenza che molti uomini hanno di mostrarsi sensibili alle tematiche relative alle discriminazioni di genere, senza però che ai proclami facciano seguire i fatti. Non c’era rivendicazione nelle sue parole. E neppure stanchezza. Probabilmente, dispiacere: “Io continuo ma devo fare i conti con il tempo che passa e con il muro eretto dalla società”. Ha senso ancora festeggiare l’8 marzo? Ce lo siamo chiesti quando queste pagine erano in preparazione. A maggior ragione ce lo chiediamo ora dopo le parole di una delle donne

Walter Leoni / Symmaceo Communications