Nel 2005 è rimbalzato sui social media americani un articolo intitolato Odiano la matematica 4 americani su 10 – la maggioranza. Ora, mentre l’articolo era serio e riportava fedelmente i risultati (preoccupanti) di un sondaggio altrettanto serio, la subdola aggiunta la maggioranza non sembra comparire nel titolo originale. Sarebbe frutto di un furbo scherzo, diventato in seguito virale. Quello che è a dir poco impressionante, però, è leggere i commenti che appaiono ancora oggi sui social: quasi tutti gli utenti discutono sull’ignoranza matematica degli americani, ma pochissimi notano l’incongruenza di quella parolina la maggioranza che ha reso paradossale e quindi popolare il titolo. Burla o verità, si conferma che gli americani hanno un problema con le frazioni, un argomento che in teoria dovrebbe essere sviscerato esaurientemente già alle scuole medie. E forse non c’era bisogno di un buontempone per farlo notare. Negli anni Ottanta, il settore del fast food vedeva il predominio incontrastato del McDonald’s. Il suo prodotto più classico era il Quarter Pounder (l’hamburger da un quarto di libbra, pari a circa 114 grammi). Tanto famoso da essere celebrato dal regista Quentin Tarantino in un dialogo di Pulp Fiction diventato un tormentone: “Sai come chiamano a Parigi il Quarter Pounder con formaggio? Lo chiamano Royale con formaggio.” Una catena di fast food concorrente, A&W’s, per cercare di scalfire il monopolio del McDonald’s, ha allora lanciato un panino con un hamburger più grande allo stesso prezzo: il Third Pounder (un terzo di libbra, cioè circa 150 grammi). La mossa non ha avuto successo, nonostante i test effettuati dimostrassero che agli americani il gusto del nuovo panino piaceva altrettanto, se non più di quello classico. Cercando di capire le cause del fallimento, i dirigenti della catena di fast food si sono trovati di fronte a un dato imbarazzante: più di metà degli intervistati affermava di non voler pagare la stessa cifra per una quantità di carne minore. Pensavano cioè che 1/3 fosse minore di 1/4, dato che 3 è minore di 4. Se l’ignoranza in materia di frazioni ha impedito a molti americani di risparmiare sul pranzo, l’azienda ha subito un grave smacco per non averla prevista. Un famoso adagio attribuito al saggista Henry Louis Mencken recita: “Nessuno si è mai rovinato sottovalutando l’intelligenza del pubblico americano.” Più che l’intelligenza, però, in questo caso come in molti altri quello che manca è la conoscenza della matematica. Anche perché i fast food raccolgono clienti assidui soprattutto nelle fasce di popolazione meno istruite: come si dice spesso, sapere è potere. Per restare in tema di frazioni, un esempio famoso in Italia viene dal capolavoro di Ignazio Silone, Fontamara: nel fittizio – maverosimile – paesino abruzzese degli anni Venti i poveri contadini (i cafoni, come li chiama Silone) vivevano nella miseria più nera e avevano anche poca acqua per l’irrigazione. Per giunta, una mattina si presentano alcuni cantonieri con pale e picconi per deviare il ruscello da Fontamara, in modo da irrigare le terre di un ricco proprietario. Data l’ovvia reazione degli abitanti, scoppia una disputa che viene risolta dall’intervento del vecchio sindaco: “Bisogna lasciare al podestà i tre quarti dell’acqua del ruscello e i tre quarti dell’acqua che resta saranno per i fontamaresi. Così gli uni e gli altri avranno tre quarti, cioè, un po’ di più della metà.” La truffa è evidente, ma i cafoni, nella loro ignoranza, non se ne accorgono: “La nostra scarsa istruzione ci impediva di capire come l’acqua potesse essere divisa in due porzioni di tre quarti ciascuna”, è la sconsolata ammissione. A proposito: di recente anche McDonald’s ha lanciato l’hamburger Third Pounder, ma dopo qualche tempo lo ha ritirato dal commercio. Senza spiegazioni.